Riordino Gioco Online: Tutte le Novità di Aprile 2024

Dopo l'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri è stata avviata una revisione completa del quadro normativo sui giochi online. Successivamente all'assenso definitivo del Consiglio dei Ministri dell'11 marzo, è stata resa pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 78, del 3 aprile.

Il decreto legislativo, che riorganizza tutto, dalle licenze operative alla tutela dei giocatori, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, segnando l'introduzione di riforme significative. Di seguito discuteremo riordino gioco online: tutte le novità di aprile 2024.
Il provvedimento sancisce l’attuazione di riforme sostanziali mirate specificamente al gambling online come parte della più ampia regolamentazione del gioco pubblico.

La Riforma prevista dal nuovo decreto legislativo – sancito dal Consiglio dei Ministri e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 3 aprile – rimodula la normativa esistente.
Per i dettagli completi si rinvia al testo integrale del D.Lgs. n. 41/2024 in Gazzetta Ufficiale.

La revisione delle licenze di gioco online, normativa reti digitali e punti PVR

Tra le principali novità figurano la revisione delle licenze per il gioco online, curata dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, e la normativa riguardante le reti digitali e i punti di servizio per le ricariche dei conti.
L’attenzione si estende al benessere dei giocatori, introducendo misure per contrastare i comportamenti di dipendenza e i disturbi legati alle scommesse.

Questa riorganizzazione è una componente della legge delega per l'attuazione della riforma fiscale, che include la riconfigurazione dell'attuale disciplina dei giochi pubblici ai sensi dell'articolo 15.
Il decreto legislativo n. 41/2024 affronta innanzitutto la governance del betting in Italia e nell’Unione Europea, sottolineandone legalità, responsabilità e trasparenza, e delinea la gestione delle licenze di gambling online da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

La durata massima di ciascuna licenza è fissata in nove anni, senza possibilità di rinnovo.
I candidati alla gara pubblica devono soddisfare specifici requisiti e pagare una tassa di iscrizione di 7 milioni di euro per essere annoverati tra gli operatori legali con servizi comparabili.

Dal punto di vista della legalità, per garantire la trasparenza finanziaria e prevenire reati come il riciclaggio di denaro, gli operatori autorizzati devono tracciare meticolosamente tutte le transazioni, compresi i pagamenti e i compensi all’interno delle loro reti.

Per quanto riguarda le reti digitali e i punti di servizio, l'iscrizione in un apposito registro gestito dall'Agenzia è obbligatoria, al costo di 100 euro annuali (Registro dei Punti di Ricarica (PVR).
Non è un elemento da poco, dato che il mancato pagamento di tale quota comporta la cancellazione dell'iscrizione.

Protezione del giocatore online: affrontare i rischi

Le riforme legislative si concentrano sul benessere e sulla sicurezza dei consumatori e degli utenti. L'obiettivo, come si legge nel decreto, è quello di salvaguardare la salute dei giocatori predisponendo misure preventive contro eventuali pratiche di betting che possano indurre comportamenti patologici o dipendenza.

Questo obiettivo sarà perseguito utilizzando strumenti avanzati, come l’intelligenza artificiale, e monitorato da una nuova “Consulta permanente dei giochi pubblici ammessi in Italia”.

Quali sono le misure a protezione degli scommettitori?

Fra i provvedimenti è prevista l’implementazione degli strumenti di autoregolamentazione per limitare tempi, spese e perdite, con un tetto settimanale di 100 euro per le ricariche contabili, pagabili esclusivamente con modalità tracciabili.
In più sono predisposti avvisi automatici nelle sessioni sulla durata delle partite e sulla spesa una volta raggiunti i limiti preimpostati.

Nondimeno, i siti iGaming dovranno fornire tutte le informazioni su ogni forma di intrattenimento e infine, gli operatori sono obbligati a destinare lo 0,2% dei loro ricavi netti annuali (fino a un massimo di 1 milione di euro) a campagne di gioco responsabile.

Il decreto introduce inoltre norme specifiche contro l'offerta di giochi online senza licenza.

Condizioni aggiornate per la concessione del Lotto

Inoltre, il regolamento specifica le condizioni per la concessione del Lotto, che sarà concessa per un periodo di nove anni, a partire da un prezzo base di 1 miliardo di euro. L'aggiudicatario beneficerà di un Bonus del 6%.

Considerazioni finali

Il Governo italiano ha introdotto un quadro normativo completamente rinnovato per un controllo più rigoroso sull'intero settore del betting online nel paese. Nel nostro commento sul riordino gioco online: tutte le novità di aprile 2024, abbiamo visto che gli obiettivi primari sono molteplici. Aumentare la legalità, la responsabilità e la trasparenza nelle operazioni di betting a distanza, ma anche contrastare le attività illegali e tutelare i consumatori.

Le regole per il rilascio e il mantenimento delle licenze da parte degli operatori di piattaforme di gambling online sono state inasprite includendo requisiti più severi e maggiori controlli. La tutela dei bettor ha la massima priorità con misure volte a prevenire la dipendenza e a limitare i comportamenti problematici.

Sono stati istituiti organismi di controllo e registri per garantire che gli operatori di giochi online si conformino continuamente alle nuove normative. Si prevede che strumenti tecnologici avanzati come l’intelligenza artificiale saranno utilizzati per un monitoraggio più efficace dell’attuazione delle riforme.

In generale, la Riforma mira a modernizzare e rendere più sicuro il mercato italiano del betting online, fornendo allo stesso tempo una maggiore tutela ai consumatori attraverso un’offerta legale e trasparente.

Redatto da: Marta Pozzettino