L'Amministratrice Delegata di un Noto Marchio Incassa Altri 270 Milioni di Sterline Nonostante le Perdite

L'amministratrice delegata miliardaria della società che possiede il marchio bet365, Denise Coates, ha intascato più di 270 milioni di sterline lo scorso anno dalla società di puntate tradizionali e scommesse online con sede a Stoke-on-Trent.

Coates, che ha creato il marchio in un edificio molto piccolo nella città dello Staffordshire nel 2000, ha ricevuto l'incredibile Bonus, nonostante la società abbia registrato una perdita di 60 milioni di sterline.
È stata pagata con uno stipendio di 220,7 milioni di sterline nell'anno fino al 26 marzo 2023, con un aumento di 7 milioni di sterline rispetto alla sua retribuzione dell'anno precedente, secondo gli ultimi conti depositati presso Companies House.

In qualità di azionista di controllo, ha anche diritto ad almeno il 50% dei 100 milioni di dividendi che sono stati pagati per l'anno.
Il pagamento annuale combinato tra stipendi e dividendi è di 270,6 milioni di sterline, in aumento rispetto al totale di 260 milioni che ha incassato nel 2022.

Ciò porta il totale pagato alla Coates dal 2016 a più di 1,7 miliardi di sterline, secondo i calcoli del Guardian e cementa la sua posizione come una delle persone più pagate al mondo e questo solleva delle questioni etiche nell’ambito dei ricavi derivanti dai giochi da casinò.

I suoi 270 milioni di sterline di stipendio per il 2023 sono esorbitanti e corrispondono a più di 1 milione per ogni giorno lavorativo dell'anno.

Ha guadagnato molto più dei capi delle più grandi società nell'indice FTSE 100.
Pascal Soriot, l'amministratore delegato dell'azienda farmaceutica AstraZeneca, ha guadagnato 15,3 milioni di sterline nel 2022.
Charles Woodburn, l'AD del produttore di armi BAE Systems, è stato il secondo più pagato, con 10,7 milioni.
Al terzo posto c'era Albert Manifold, il leader della società di materiali edili CRH, che è stato pagato 10,4 milioni.

La famiglia Coates è classificata come la 16° più ricca nel Regno Unito con una fortuna stimata di 8,8 miliardi di sterline. Pensate che questa cifra è quasi la metà della spesa registrata in Italia per i giochi e le scommesse nel 2022.

Critiche sull'eccessivo stipendio della regina delle scommesse? Quali e perché?

Luke Hildyard, direttore del High Pay Centre che lavora per la moderazione negli eccessivi compensi dei dirigenti, ha dichiarato: "Le persone meritano di essere ricompensate per innovazione e successo, ma c'è una questione su cosa sia sensato e proporzionato. In questo caso, la ricchezza dipende dal denaro che esce dalle tasche degli scommettitori, dagli sforzi di migliaia di dipendenti, oltre a fattori più ampi come le persone che hanno un reddito disponibile, una rete Internet sicura e affidabile o tutta l'infrastruttura necessaria per organizzare eventi sportivi.”

Ha poi continuato dicendo: “In definitiva, la prosperità della Gran Bretagna dipende da come la ricchezza generata dalla nostra economia viene condivisa. Versare altre centinaia di milioni di sterline in più su persone con fortune miliardarie ogni anno non è un buon modo per massimizzare il tenore di vita ed esaspera i meno abbienti”.

La società ha raccolto entrate sostanzialmente stabili di 3,4 miliardi di sterline, mentre l’azienda ha registrato una perdita di 60 milioni di sterline nell'anno fino a marzo, inclusa una perdita di 12,4 milioni dalla sua proprietà del Stoke City Football Club. Il gruppo ha anche effettuato una donazione di 100 milioni di sterline alla Denise Coates Foundation, un ente di beneficenza registrato.

Polemiche sull'enorme divario tra stipendi di AD, CEO e lavoratori

La rivelazione del suo ultimo mega stipendio è arrivata pochi giorni dopo che la ricerca ha mostrato che i capi delle più grandi aziende britanniche hanno guadagnato più soldi nei primi tre giorni del 2023 di quanto guadagnerà in un intero anno il lavoratore medio del Regno Unito.

Le cifre da capogiro guadagnate dalla signora Coates alimentano il dibattito sull'enorme divario tra gli stipendi di AD, CEO e quelli dei loro dipendenti.
Secondo i critici, gli stipendi multimilionari dei dirigenti sono eccessivi e ingiustificati. Sostengono che dovrebbero essere legati più strettamente alle prestazioni aziendali e che una parte maggiore degli utili dovrebbe andare ai lavoratori ordinari che contribuiscono anche al successo dell'azienda.

D'altra parte, i sostenitori delle alte retribuzioni sostengono che sono necessari enormi compensi per attrarre i migliori talenti in posizioni di alto livello che guidano la crescita economica.
Qualunque sia la posizione in questo complesso dibattito, lo stipendio da 270 milioni di sterline della signora Coates quest'anno sicuramente alimenterà ulteriori discussioni sull'equità nella distribuzione della ricchezza aziendale.

Pensieri finali

La straordinaria ricchezza accumulata dalla Coates solleva complesse questioni sull'equa distribuzione dei compensi e la responsabilità sociale delle imprese, in particolar modo nell’ambito delle scommesse online. Sebbene le sue capacità imprenditoriali siano innegabili, uno stipendio annuale di 270 milioni appare eccessivo, soprattutto quando l'azienda ha registrato perdite.

Forse è giunto il momento di riconsiderare come le aziende condividono i profitti, assicurando salari dignitosi per tutti e reinvestendo parte dei guadagni nella comunità. Le imprese di successo dovrebbero guardare oltre il guadagno e perseguire anche obiettivi sociali. È una sfida complessa, ma necessaria per un capitalismo più equo e sostenibile.

Redatto da: Marta Pozzettino