Google Stadium: Nuovo Sponsor del Tottenham FC?

Negli ultimi giorni si apprende che la società di Mountain View sarebbe in trattativa per ottenere un reale stadio fisico – Google Stadium – un progetto che non ha niente a che fare con la piattaforma Stadia.

Google è una compagnia che ha regalato al pubblico del web diverse novità che hanno letteralmente rivoluzionato il modo di fruire di Internet.
Tuttavia, la società non è nuova ad abbandonare drasticamente progetti e lo abbiamo visto con iniziative quali Cemetery o KilledByGoogle.

Di recente, la compagnia di Mountain View ha aggiunto Google Stadia – conosciuto semplicemente come Stadia - all'elenco dei progetti decaduti. Parliamo di una piattaforma di cloud gaming, lanciata a novembre 2019 che consentiva ai gamer di giocare in streaming su diversi device. In effetti, Stadia cesserà di esistere ufficialmente a gennaio 2023.

Sebbene molti potrebbero confondere Google Stadium con Google Stadia, è giusto sottolineare che i due progetti non hanno alcuna relazione fra loro.
Stadia è un servizio virtuale per il gaming, mentre il progetto Stadium sarà un luogo reale tangibile. La piattaforma cloud gaming avrebbe dovuto rivoluzionare tutto il comparto, ma in realtà sta fallendo dopo soli tre anni di vita.

Dove sarà il Google Stadium?

La società di Mountain View è attualmente in trattativa con il Tottenham Hotspur FC per poter dare il suo nome alla struttura inglese. Obiettivo dell’accordo è ottenere la presenza del logo sullo stadio, in modo che sia ben visibile nel corso gli eventi sportivi e campionati di calcio, che avranno luogo in questa sede.
Il Tottenham Stadium è una nuova struttura a Londra, inaugurata nel 2019 legata a team di calcio attualmente in Premier League e Champions League.

Parliamo del Tottenham Hotspur Football Club del nostro Antonio Conte. Ed in effetti, esporre il marchio in questa struttura, sarebbe effettivamente prestigioso.
D’altro canto, sin dalla sua fondazione il nome del Tottenham Stadium è stato messo in vendita. Ma finora non c’è stato alcun accordo dato che non si è trovato nessun compratore in grado di potersi permettere l’acquisto.

Infatti il nuovo stadio del Tottenham Hotspur aperto da tre anni e mezzo, è in attività senza uno sponsor e ciò è piuttosto insolito.
All’inaugurazione avvenuta nell'aprile del 2019, Daniel Levy – presidente della squadra - aveva dichiarato che il nuovo terreno degli Spurs sarebbe stato conosciuto come "The Tottenham Hotspur Stadium", fino al momento di un accordo sui diritti di denominazione.

Ma nel frattempo, c’è stata la pandemia che ha reso debole tutto il settore finanziario a livello globale: perciò molti fan hanno iniziato a chiedersi se lo stadio avrebbe mai trovato uno sponsor di livello.
E in queste ore, dalla rubrica settimanale di David Ornstein - The Athletic che il Tottenham Hotspur - si apprende che il Tottenham Hotspur è in trattativa seria con l’azienda di Mountain View per un accordo sui diritti di denominazione.

Tuttavia, non c’è nulla di finalizzato, quindi l’intero impianto di trattativa potrebbe decadere. Viene da sé che lo sponsor di uno stadio - specialmente di questo livello – debba per forza essere una grande multinazionale.
E nell’intero sistema, il popolare motore di ricerca, sarebbe uno sponsor significativamente migliore rispetto ad altri.

Nel corso del tempo, Daniel Levy ha sfruttato con successo lo stadio del club non solo per il calcio, ma anche per altri sport.
La struttura ha ospitato infatti eventi come concerti del calibro di Guns & Roses e Lady Gaga, partite della National Football League, ma anche di rugby, oppure incontri di boxe su cui è stato possibile valutare le quote nei siti legali ADM italiani, come ad esempio questi:

La relazione di sponsorship fra tecnologia e sport

In effetti, le relazioni tra sport e tecnologia sono da sempre molto fitte, soprattutto quando si parla di sponsorizzazioni: basta pensare ai videogiochi come la serie FIFA. Ma l’azienda di Mountain View sta investendo davvero tanto negli ultimi anni, in termini di sponsorizzazioni sportive.
Pensiamo al recente accordo di sostegno con il team di Formula 1 McLaren ed altre collaborazioni simili come quella Pokerstars-RedBull, oppure dedicate su altri sport come NBA e MLB.

Insomma, una partnership con Google sarà un punto di svolta per il Tottenham, dato che gli Spurs hanno già possibilità simili a club di prestigio come Manchester City e Chelsea e sono alla pari di Liverpool e Arsenal, sebbene siano senza un accordo di finanziamento dello stadio.

Quindi, ottenere l’azienda di Mountain View come sponsor, significherebbe ancora più soldi da investire nella squadra in un futuro non troppo lontano.

Redatto da: Marta Pozzettino